Obrigado ao Fernando Rabelo, que enviou reportagem do jornal “Il Giorno”, de Milão, que dava como certa a vinda do Fórlan para Belo Horizonte.
Mas a informação é do dia 10 e muita coisa aconteceu depois, como a entrada dos petrodólares do Al Gharafa, por exemplo. O atual time do Tardelli também quer o jogador.
Uma dica para quem reclama de posts em outro idioma, é o site de tradução automática, Tradukka (http://tradukka.com/translate ), bom demais da conta:
* “Inter, bye bye Forlan Va all’Atletico Mineiro”
L’attaccante, arrivato per sostituire Eto’o, non lascia un buon ricordo dopo una stagione vissuta da comprimario e passata più in infermeria che in campo. Lavezzi e Destro ad un passo, Nagatomo rinnova
di Luca Guazzoni
Milano, 10 maggio 2012 – Un matrimonio nato male e finito peggio. Tra Diego Forlan e l’Inter non è mai sbocciato l’amore. Troppo imponente il peso della maglia nerazzurra numero 9, passata sulle spalle di fior fior di campioni – leggasi Ronaldo, Crespo, Eto’o -, per il buon uruguaiano, arrivato in Italia troppo tardi per potersi affermare in un campionato così particolare e tatticamente logorante. E così l’ex attaccante dell’Atletico Madrid, che a settembre era stato inserito in lista Champions dopo aver già giocato in Europa League con i ‘Colchoneros’ – scatenando polemiche a non finire – lascia l’Italia per trasferirsi in Brasile. Manca solo l’ufficialità, ma il suo passaggio all’Atletico Mineiro è cosa fatta.
A confermarlo ci ha pensato anche l’agente del giocatore, Edgar Goulart, che ha parlato con entusiasmo dell’offerta pervenuta per il suo assistito: “C’è già stato un colloquio, Forlan è insoddisfatto, vuole giocare di più, recuperare la carriera. Il colloquio è stato positivo e l’Inter potrebbe facilitare la sua fuoriuscita“. Ovvero l’Inter dovrà aprire la borsa con una bella liquidazione per coprire la differenza tra quanto percepisce l’attaccante oggi – 4 milioni netti a stagione – e quanto è disposto ad elargire la formazione brasiliana – circa 2 milioni -. “Credo comunque che a breve firmeremo con loro”.
L’addio di Forlan e la posizione incerta di Pazzini aprono la strada agli arrivi del ‘Pocho’ Lavezzi e Mattia Destro, cavallo di ritorno dopo un passato da stella assoluta nella Primavera. Per l’argentino l’Inter, tra contropartite e cash, dovrà arrivare ai 31 milioni della clausola di rescissione: De Laurentis chiede 10 milioni, Pandev e Ranocchia. Moratti preferisce inserire proprio Pazzini nella trattativa al posto di Ranocchia, ritenuto indispensabile per i successi futuri nerazzurri nonostante una stagione buia.
Per il ‘figliol prodigo’ Mattia Destro invece il presidente nerazzurro sfrutterà il canale preferenziale con il Genoa, detentrice di metà del cartellino – l’altra parte è del Siena -. Con circa una dozzina di milioncini sonanti l’attaccante ascolano tornerà ad Appiano.
Buone nuove anche sul fronte dei rinnovi: Nagatomo allungherà di un anno il suo contratto – scadenza 2016 -, adeguando il suo ingaggio. Il terzino nipponico passerà dai 700mila euro percepiti in questa stagione al milione e 200mila per le prossime 4 annate. Rinnovo al ribasso invece per Chivu: il romeno, per restare in nerazzuro, dovrà dimezzarsi lo stipendio da 4 a 2 milioni. Ma il feeling che si è creato con Stramaccioni – che vorrebbe riportarlo al centro della difesa – dovrebbe convincere il difensore, pronto a fare una scelta di cuore più che di portafoglio.
di Luca Guazzoni
Fórlan, na Inter
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